Giovedì 14 marzo, presso la sede del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, si è tenuta la seconda Assemblea Consultiva Permanente della Riserva della Biosfera Isole di Toscana, un importante momento di incontro annuale con gli stakeholder che hanno un ruolo attivo nello sviluppo sostenibile del territorio.
L’Assemblea Consultiva Permanente è l’organismo rappresentativo degli stakeholder dell’Arcipelago Toscano, avendo un ruolo di consultazione, partecipazione e rappresentanza dei diversi soggetti pubblici e privati che sono interessati a partecipare allo sviluppo sostenibile del territorio, parlando non solo di conservazione delle risorse naturali, ma anche di crescita economico-sociale, ricerca ed educazione.
Gli interventi dell’Assemblea Consultiva Permanente
Ad aprire l’appuntamento dell’Assemblea Consultiva Permanente del 2024 sono stati il Coordinatore della Riserva della Biosfera Isole di Toscana e Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri e il Sindaco di Portoferraio e Presidente della Comunità del Parco Angelo Zini, che hanno ricordato come il riconoscimento MAB UNESCO sia uno strumento che ha il territorio per mettere in connessione uomo e ambiente, uscendo dalla logica di aree protetta, portando il concetto di sostenibilità dove la comunità vive.
Il Direttore Maurizio Burlando in seguito ha guidato l’Assemblea, introducendo i relatori e facendo da filo conduttore tra i diversi contributi.
Il primo intervento è stato di Patrizia Lupi, componente del Comitato di Gestione che ha raccontato il ruolo della governance della Riserva della Biosfera Isole di Toscana, non solo per definire strategie e obiettivi del riconoscimento, ma soprattutto per tradurre tali strategie in azioni concrete, ricordando diverse attività svolte come la Giornata Mondiale degli Insegnanti, che mette al centro uno stakeholder strategico per l’UNESCO che è l’insegnante, per l’importante ruolo di educatore e guida delle giovani generazioni. Parallelamente però si è posta attenzione ai giovani coinvolgendoli in un progetto di comunicazione che racconta l’arcipelago con il loro punto di vista, valori ambientali, culturali e socioeconomici che hanno permesso di ottenere il riconoscimento. Infine, come Comitato di Gestione è stata redatta una lettera aperta che invita chi si occupa di turismo a (ri)pensare l’offerta turistica dell’Arcipelago Toscano in ottica sostenibile.
Successivamente Giovanna Amorosi del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha descritto i due finanziamenti che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha concesso ai territori Riserve della Biosfera “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’Educazione Ambientale” e “Siti naturali UNESCO per il Clima”. A descrivere come questi finanziamenti hanno avuto un impatto, sono stati i destinatari dei contributi.
Il primo ad intervenire è stato il Sindaco di Capraia Isola Lorenzo Renzi che ha descritto come attraverso il bando “Siti naturali UNESCO per il Clima” si è potuto dare avvio ad un progetto di sviluppo dei percorsi dedicati al mondo della bike sull’isola di Capraia, creando nuovi tratti e implementandone di nuovi, costruendo un percorso ad anello che unisce i principali punti d’interesse, andando ad integrare un prodotto turistico sempre più importante per l’isola e che ben si integra con l’idea di sviluppo sostenibile.
La Dirigente Scolastica Laura Valenza, invece, ha portato l’esperienza del proprio istituto nell’avvicinare gli studenti all’Arcipelago Toscano, attraverso una serie di attività didattiche in classe e di gite scolastiche per poter conoscere le sette isole che compongono l’arcipelago, nell’ottica di una sempre maggior relazione all’interno nel sistema isolano.
La Dirigente Scolastica Rita Moretti, invece, ha descritto come per il plesso di Capraia si sia attivato un percorso di informatizzazione degli strumenti di apprendimento sfruttando le opportunità offerte dal metaverso per ricreare le isole da un punto di vista geologico, biologico e di insediamenti urbani, permettendo così agli studenti di entrare in “contatto” con ciò che studiano nelle classi, acquisendo parallelamente competenze in ambito tecnologico.
A sottolineare come la Riserva della Biosfera sia uno strumento che unisce le sette isole e come sia un’esigenza anche del settore culturale creare rete e collaborazione, è stato l’intervento di presentazione del progetto S.M.AR.T. della Direttrice Valentina Anselmi. Il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano raccoglie al suo interno tutti i siti di carattere culturale presenti per avviare un percorso di integrazione e sviluppo congiunto, cercando di affrontare in particolare i punti deboli del sistema dato dalla distribuzione di piccole strutture su sette isole, integrando oltre alla tradizionale offerta più di carattere turistico divulgativo, quella di educazione ambientale verso le scuole, prima quasi totalmente assente. Queste prime azioni hanno portato ad avere, in pochi anni, un incremento significativo del numero di visitatori.
Successivamente è stato il turno di Filippo Lenzerini di Punto 3 che ha raccontato il percorso di aggiornamento del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera, che nel corso del 2023 ha raccolto 32 nuove schede progetto, arrivando ad una banca progetti di 146 azioni, provenienti da tutte le isole dell’arcipelago e che rispondono alle tre funzioni di una Riserva della Biosfera.
Carolina Miarelli del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha presentato la nuova edizione del concorso enogastronomico tra Riserve della Biosfera UPVIVIUM, che si terrà nel corso dell’estate 2024 sull’Arcipelago Toscano e che avrà la finale nazionale nella Riserva della Biosfera Sila il 12 novembre.
A chiudere il pomeriggio di interventi è stato il Direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi, che ha sottolineato come la nuova strategia turistica della Regione Toscana porrà al centro la varietà dei riconoscimenti UNESCO della Toscana, come elemento di traino per raccontare l’intera offerta turistica regionale.
Ha concluso il Coordinatore della Riserva della Biosfera Giampiero Sammuri che ha ringraziato per gli interventi che hanno saputo dimostrare come il percorso della Riserva della Biosfera stia dando i primi importanti risultati come strumento in grado di unire veramente l’Arcipelago Toscano, evidenziando come molto lavoro resti da fare, ma che le premesse sono delle migliori.
Le presentazioni effettuate durante l’Assemblea Consultiva Permanente