È stato inaugurato dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa il nuovo Punto Informativo e Centro di Educazione Ambientale realizzato presso la struttura denominata La Salata (in passato avamposto del carcere sul porto e destinata alla lavorazione e conservazione del pescato), nel delizioso porto turistico dell’isola di Capraia, facente parte interamente della Riserva della Biosfera Isole di Toscana.
Il nuovo Punto Informativo e Centro di Educazione Ambientale è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Parco Nazionale Arcipelaogo Toscano (Ente coordinatore della Riserva della Biosfera), Regione Toscana, Comune di Capraia Isola e la Pro Loco allo scopo di fornire un servizio di approfondimento dei valori ambientali e culturali dell’isola e – nell’ambito del progetto EcoSTRIM Interreg Marittimo IT FR – rappresenterà anche anche un nuovo Punto Informativo dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità, arricchendo la rete regionale di strutture funzionali a monitorare e per promuovere le straordinarie eccellenze del Santuario dei Cetacei. I dati raccolti saranno messi a disposizione anche della rete internazionale delle “Riserve della Biosfera isolane e costiere” di cui “Isole di Toscana è recentemente entrata a far parte.
Il centro di educazione ambientale di Capraia inaugura una nuova generazione di ambienti interattivi e immersivi realizzati dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano attraverso gli specialisti della Carraro-LAB di Brescia. Lo spazio espositivo è concepito per offrire ai visitatori una serie di esperienze multimediali dedicate ai temi dell’area protetta, un percorso naturalistico digitale che accompagna tutti i target offrendo emozioni e conoscenze.
L’esperienza di visita parte dalle pareti che costituiscono una scenografia colorata ed immersiva, animata da alcuni monitor che arricchiscono il panorama iconografico. I rumori della natura, dai suoni dei cetacei al rombo dell’antico vulcano, fino agli uccelli sul mare e nel vento, completano lo scenario emotivo, che avvolge immediatamente il visitatore. In coincidenza dei vari pannelli tematici, sono ben evidenti dei sensori eBeacon che attivano contenuti multimediali corrispondenti sui tablet forniti dal centro. I tablet consentono di approfondire le varie tematiche in specifici format interattivi. Sarà così possibile ripercorre le fasi della storia geologica di Capraia, dal grande vulcano originario fino alla eruzione dello Zenobito che hanno portato all’attuale morfologia. Si potranno scoprire le caratteristiche della foca monaca, mammifero rarissimo recentemente avvistato nelle acque dell’isola. Un modello tridimensionale di Capraia permetterà di percorrere virtualmente i sentieri, mentre sul mare si potranno identificare i profili dei cetacei, e infine immergersi nel patrimonio archeologico di Capraia attraverso una visita agli antichi palmenti.
Un angolo dell’installazione è dedicato ai visori di realtà virtuale, che ripropongono in modalità immersiva i temi di Capraia. Sarà così possibile Immergersi virtualmente tra i cetacei, assistere in una macchina del tempo di milioni di anni allo spettacolare timelapse della storia geologica dell’isola, effettuare trekking immersivo sull’anello dello Stagnone, provare un “virtual whale watching” su una barca a vela, volare in 3d sull’arcipelago toscano. Infine, ad impreziosire il centro didattico e divulgativo, sono esposti tre splendidi modelli realizzati da Maurizio Wurtz, di Artescienza di Cogoleto, a grandezza reale, in scala 1:1, di un tursiope, di un delfino comune e di una stenella. Una finestra, insomma, sul Santuario dei Cetacei e sui suoi meravigliosi abitanti.