Si concludono con il chiudersi dell’anno scolastico i progetti finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’ambito di un bando pubblicato lo scorso anno.
Il Ministero della Transizione Ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha stanziato un fondo per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli istituti comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, site nei Comuni che ricadono nelle Zone Economiche Ambientali, nelle Riserve della Biosfera MAB-UNESCO e nei siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO per criteri naturali.
Tale bando, uscito a novembre 2022 ha visto una forte partecipazione delle scuole site in contesti ad elevato valore ambientale come i Parchi e le Riserve della Biosfera. Propri la duplice connotazione del territorio dell’Arcipelago Toscano ha consentito di guadagnare i punti in graduatoria necessari per il finanziamento di 21 progetti, provenienti da quattro scuole che hanno svolto in alcuni casi congiuntamente:
- IC Monte Argentario – Giglio con i progetti “Localmente: conosciamo casa per conoscere noi stessi” e “Pianosa, scrigno di biodiversità”
- IC G. Giusti – Campo nell’Elba con i progetti “Il tesoro di Montecristo”, “Un mondo nel blu”, “Prevenire e riciclare: c’è di mezzo il mare”, “In diretta dai fondali marini”, “Diamoci alla macchia” e “Climatiamo”
- IC G. Carducci – Porto Azzurro con i progetti “Prevenire e riciclare: c’è di mezzo il mare”, “Conosci la tua terra (scuola dell’infanzia), “Conosci la tua terra (scuola primaria)”, “Geologia che passione”, “Il tesoro di Montecristo”, “Piccoli gesti fanno la differenza” e “Conosci il tuo territorio”
- IC S. Pertini – Portoferraio con i progetti “Prevenire e riciclare: c’è di mezzo il mare”, “Il tesoro di Montecristo”, “Piccoli gesti fanno la differenza”, “Capraia riserva di biodiversità”, “Conosci la tua terra (scuola dell’infanzia)” e “Conosci la tua terra (scuola primaria)”