Colorno (PR), 30 novembre 2022 – Si è concluso ieri pomeriggio con la finale nazionale il concorso enogastronomico UPVIVIUM a Colorno all’interno della Reggia Ducale che ospita la sede di ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
A sfidarsi all’interno degli spazi messi a disposizione da ALMA sono stati i sei finalisti delle fasi locali del concorso UPVIVIUM e provenienti da altrettante Riserve di Biosfera italiane: Appennino Tosco Emiliano, Delta del Po, Sila, Isole di Toscana, Monte Grappa e Valle Camonica Alto Sebino.
Al primo posto sul podio di questa terza edizione di UPVIVIUM è stata una delle due Riserve della Biosfera new entry nel concorso, la Valle Camonica Alto Sebino con lo chef Gabriele Zucchelli dell’Osteria Al Cantinì di Borno: il piatto “Peperone rosso, formaggio Bré, prezzemolo e mais”, accompagnato da un vino IGT Valcamonica Bianco-Videt.
Secondi classificati dalla Riserva della Biosfera Sila, il ristorante la Pignatella di Giovanni Pantusa che ha preparato un piatto a base di patate della Sila e cicoria. La Pignatella ha vinto anche il Premio Stampa attribuito dalla giuria di giornalisti presenti alla fase finale.
Terzo classificato l’osteria Le Verrucole della Riserva della Biosfera Appennino Tosco-Emiliano con la proposta minestrone di farro fatto alla vecchia maniera garfagnina.
Stradello n.10
A rappresentare la Riserva della Biosfera Isole di Toscana con il piatto “Stradello n. 10” del team “Wild food Giglio” composto da: il ristorante BUMBABAR di Giglio Castello gestito da Giulia Bancalà e Federica Andolfi, le aziende di produzione locale di Mariella Roberta Centurioni (miele, polline), Gervaso Bartoletti (olio EVO) Biagio Stagno (aglione locale), “Creazioni di Patt e non solo” di Patrizia Trentacoste (piatto in ceramica) e l’Azienda Agricola “La Fontuccia” (Vino Ansonaco “Cocciuto” e Passito).