Parco Nazionale Arcipelago Toscano e Comuni della Riserva della Biosfera Isole di Toscana si attivano per azioni di mitigazione dei cambiamenti climatici
Il 13.10.20 ricorre la Giornata Internazionale delle Nazioni Unite (ONU) per la Riduzione dei Disastri Naturali per sensibilizzare ed educare alla costruzione di comunità e nazioni più resilienti nei confronti dei potenziali effetti negativi del cambiamento climatico e per aumentare il profilo della riduzione del rischio di catastrofi naturali. Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano e il Comuni della Riserva della Biosfera Isole di Toscana si sono dimostrati sensibili a questo tema e si sono uniti per progettare soluzioni ascoltando i bisogni della comunità e cogliendo l’opportunità dei finanziamenti del Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma “Parchi per il Clima”, finalizzati proprio alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici. Ormai sono noti gli effetti del cambiamento climatico sulle comunità vegetali e animali e sui servizi ecosistemici, causati ad esempio dall’aumento delle temperature medie, dal mutamento dei sistemi climatici regionali e locali, dall’alterazione del regime delle piogge, ecc. E’ necessario e impellente ridurre le emissioni di CO2 anche nell’Arcipelago Toscano che è sottoposto nel periodo estivo ad una pressione antropica elevatissima. Sono state presentate proposte progettuali per 3.5 milioni di Euro, con l’obiettivo generale di ridurre i consumi energetici e di attenuare gli effetti dei cambiamenti climatici su habitat e specie protette e di gestire in modo sostenibile il patrimonio forestale. Gli interventi proposti: a Marciana la riduzione delle emissioni di anidride carbonica mediante interventi di efficientamento energetico del plesso scolastico della scuola per l’infanzia e primaria di primo e secondo grado; all’Isola di Gorgona interventi di riqualificazione dei muretti a secco e del reticolo idraulico minore ai fini della mitigazione del dissesto idrogeologico; all’Isola d’Elba sono stati proposti interventi di riqualificazione forestale di impianti di origine artificiale; per la mobilità sostenibile proposta all’Elba l’attivazione di un servizio di trasporto collettivo nei Comuni di Portoferraio, Capoliveri, Porto Azzurro e Rio; l’attivazione di un servizio di trasporto collettivo con scooter sharing e il trasporto collettivo con imbarcazione ibrida/elettrica nel Comune di Portoferraio. E infine all’Isola di Capraia il trasporto collettivo con bike sharing. Con la conclusione dell’iter di approvazione da parte del Ministero dell’Ambiente, sarà possibile quindi attuare misure di mitigazione dell’impatto antropico specie nel periodo di massima affluenza estiva nell’ottica di perseguire l’equilibrio tra uomo natura e ambiente nella Riserva della Biosfera Isole di Toscana